Mapping during 600 years anniversary of the astronomical tower clock situated at Old Town Square in center of Prague.
Mapping:
The Macula (http://www.themacula.com/)
Michal Kotek
Lukáš Dubeda
RENZO PIANO - «Il grattacielo non deturperà Torino»
TORINO — Sarà alto 180 metri, 14 in più della Mole Antonelliana, fino ad oggi, oltre che il simbolo, l'edificio più alto della città. Ma il grattacielo progettato da Renzo Piano per Intesa Sanpaolo, che fa litigare la maggioranza di Sergio Chiamparino e vede come oppositori la sinistra radicale, gli ambientalisti e la Lega, non sarà «un monolite che deturpa il panorama». È stato lo stesso Piano, vincitore contro i progetti di Hiroshi Hara, Carlos Lamela, Dominique Perrault e Daniel Liebeskind, a chiarirlo ieri con una lettera al sindaco. «La cartolina distribuita da chi si oppone (con lo slogan "non grattiamo il cielo di Torino", ndr) è ingannevole - ha scritto l'architetto - e fa apparire la torre come due volte più alta e più grande di ciò che sarà in realtà. Inoltre, il suo volume non sarà pieno ma movimentato e sfaccettato».E per mostrare le caratteristiche del progetto, ora in mostra a Palazzo Madama, Piano ha mandato al sindaco disegni e schizzi, mentre si attende che in Consiglio comunale arrivi la variante al piano regolatore necessaria a realizzare la nuova costruzione nel cuore della città. La superficie del grattacielo sarà di 50mila metri quadrati, mentre il costo 350 milioni di euro.
di Vera Schiavazzi
dal Corriere della sera del 01.11.07